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Area archeologica e Antiquarium di Solunto

SANTA FLAVIA (PA) - VIA COLLEGGIO ROMANO - LOCALITA' SOLUNTO PARCO ARCHEOLOGICO DI HIMERA, SOLUNTO E IATO

Area archeologica e Antiquarium di Solunto



SANTA FLAVIA (PA) - VIA COLLEGGIO ROMANO - LOCALITA' SOLUNTO

PARCO ARCHEOLOGICO DI HIMERA, SOLUNTO E IATO
Area archeologica e Antiquarium di Solunto

Il teatro sorge sul declivio naturale della collina, adattandovisi il più possibile. Mentre la parte centrale della cavea fu scavata nella roccia, le due ali, e soprattutto quella settentrionale, furono dotate di alte sostruzioni, ovvero strutture a sostegno dell'edificio, che inglobarono i numerosi resti di case esistenti nell'area prima che fosse edificato il teatro. Il muro perimetrale della cavea, parzialmente conservato, forma in planimetria un preciso poligono di 13 lati ricavato dalla divisione in 24 segmenti di un un cerchio circoscritto al teatro. Il teatro fu costruito nell’ambito di un imponente programma di riassetto edilizio della zona pubblica a cui si deve probabilmente anche la sistemazione della sottostante agorà con la creazione della stoà.

Descrizione

La cavea teatrale, di forma semicircolare, presentava 22 file di sedili ed era suddivisa in 7 settori da 6 scalette disposte radialmente; due ulteriori scalette correvano lungo i muri laterali di contenimento. Il teatro soluntino poteva contenere 1500-1600 spettatori. Il muro perimetrale della cavea ha l’andamento di un poligono di 13 lati ; l’orchestra circolare, del diametro di m 10, presenta due fasi costruttive, delle quali la più recente è costituita da uno spesso battuto in cocciopesto di età romana. L’edificio scenico era separato dalla cavea da due corridoi di accesso. La scena, di cui oggi restano solo le fondazioni del basamento di m 21,60 x m 2,20, è stata ricostruita, grazie ad una analisi molto accurata degli elementi superstiti, nella sua originaria configurazione architettonica, con gli avancorpi laterali obliqui che fiancheggiavano la scena. Dalla ricostruzione l’edificio scenico risulta una struttura a due piani, contraddistinti dall’ordine dorico in quello inferiore e dall’ordine ionico nel superiore; il basamento del palco era costituito da un alto zoccolo, le cui estremità erano animate, come nel teatro di Monte Iato, da figure di cariatidi di dimensioni ridotte.

Approfondimento storico

Vitruvio, nel suo famoso trattato di architettura dedicato all’imperatore Augusto, parla della costruzione e della definizione della pianta del teatro greco. Grande importanza ha il trattato vitruviano per gli studi di archeologia e di storia dell'arte antica

Approfondimento tecnico

La parte centrale della scena, era fiancheggiata dai due avancorpi (paraskenia), creando così una pianta ad “U” che circoscriveva lo spazio centrale del palco sopraelevato e contaddistinto dalle tradizionali tre porte. Questa disposizione, che mirava a migliorare la visibilità degli spettatori, è una caratteristica dell’architettura teatrale della Sicilia centro-occidentale e ricorre anche nel teatro di Segesta e nella seconda fase costruttiva di quello di Monte Iato. E' realizzata con particolare raffinatezza, in quanto le pareti brevi dei paraskenia non formano con la parte centrale della scena angoli retti, ma leggermente ottusi, con il voluto effetto ottico e, probabilmente anche acustico, di una maggiore apertura verso gli spettatori seduti nella cavea.

Informazioni

  • Consistenza fisica: Stato di Rudere
  • Stato di conservazione: Discreto
  • Copertura mobile: 3G
  • Livello copertura mobile: 2

Ente gestore

  • Tipologia ente: PARCO ARCHEOLOGICO
  • Denominazione: PARCO ARCHEOLOGICO DI HIMERA, SOLUNTO E IATO
  • Direttore: Targia Domenico
  • Indirizzo: Via Collegio Romano - Località Solunto 90017 SANTA FLAVIA PA
  • Email: parco.archeo.himera@regione.sicilia.it
  • Pec: parcoarcheol.himerasoluntoiato@pec.it
  • Telefono: 091905043

Area Multimedia

Informazioni

  • Indirizzo :Via Collegio Romano, 90017, Solunto
  • Città :90017 - SANTA FLAVIA
  • Orari :Orario Invernale: 09:00 - 17:30 (ultimo ingresso ore 16.30)
    Orario Estivo: 09:00 - 18:30 (ultimo ingresso ore 17.30)

    Domenica e festivi aperto solo la mattina 09:00 - 14:00 (ultimo ingresso ore 13.00)
  • Telefono : 091905043