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Villa Romana del Casale

PIAZZA ARMERINA (EN) - SP90 PARCO ARCHEOLOGICO DI MORGANTINA E DELLA VILLA ROMANA DEL CASALE DI PIAZZA ARMERINA

Villa Romana del Casale



PIAZZA ARMERINA (EN) - SP90

PARCO ARCHEOLOGICO DI MORGANTINA E DELLA VILLA ROMANA DEL CASALE DI PIAZZA ARMERINA
Villa Romana del Casale

https://www.villaromanadelcasale.it/

La Villa accoglie i visitatori attraverso un ingresso monumentale strutturato come un arco onorario a tre aperture, originariamente sormontate da archi a tutto sesto, entro i quali si collocavano le porte. L’arco è arricchito su ogni facciata da due coppie di fontane inserite nei piloni tra le aperture, e da pitture di carattere militare. Dal passaggio a tre archi si entra in una corte porticata poligonale dalla quale, a nord, si accede ad un’auletta absidata, la cosiddetta Edicola di Venere che, attraverso una stanza di passaggio, conduce alle strutture termali, mentre ad est si giunge al vestibolo, stanza quadrangolare nella quale si accolgono gli ospiti. Qui il mosaico che la decora è fortemente lacunoso, ma si conserva parte dell’emblema centrale, nel quale si scorgono delle figure coronate di alloro e riccamente vestite che, probabilmente, fanno parte della rappresentazione del corteo che accoglie il dominus nella sua villa.

Descrizione

Al termine di un viale che oggi concede di accedere alla Villa del Casale, su una ampia corte in piano, si trovano i resti dell’ingresso monumentale a tre fornici: quattro robusti piloni in “opus incertum”, che formavano i piedritti su cui si impostavano archi a tutto sesto, dei quali rimangono soltanto enormi frammenti a terra. L’architettura di questo monumentale ingresso, che al momento non trova confronti in altre ville coeve, ricorda gli archi di trionfo a tre fornici, edificati per celebrare i trionfi di imperatori e generali reduci di grandi imprese. I fornici – maggiore quello centrale e minori i due laterali – conservano le originarie soglie d’ingresso lastricate di calcare bianco con battenti e fori per gli stipiti dei portoni. Superiormente, nicchie e colonne di ordine ionico assumevano una funzione decorativa sostenendo un archivolto; al di sopra degli archi, si ergeva una trabeazione che sosteneva una fascia muraria decorata da paraste alternate a nicchie nelle quali si inserivano statue o quadri dipinti. Ad abbellire i grandi piedritti centrali si trovano quattro fontane, così costituite, due vasche semicircolari sul fronte interno a nord e due rettangolari sul fronte esterno a sud. Queste ultime, alla base sono esternamente decorate ad affreschi a finti marmi e rivestite all’interno con mosaico e cocciopesto. L’architettura, solenne e maestosa, dell’entrata alla villa - che evoca la dimensione del rango del suo committente in stretti rapporti con la corte imperiale - conserva sul pilone di destra, quello meglio conservato, pitture parietali sulla facciata esterna, con una sfilata di militari a cavallo, preceduti da insegne “Signum”. Dall’ingresso monumentale, passando da un cortile poligonale - fornito di portico colonnato - si accedeva alla villa. L’ampia corte porticata è caratterizzata da una pianta a ferro di cavallo, progettata per raccordare diverse parti della villa non in asse tra loro. Da destra a sinistra: il quartiere del peristilio quadrangolare con gli appartamenti residenziali ad est, tramite un ampio vestibolo; il complesso termale a nord, per mezzo dell’edicola di Venere; la grande latrina pubblica ad ovest; e perfettamente in linea l’ingresso monumentale a sud, che a sua volta sorge perpendicolarmente al muro di contenimento della terrazza su cui insistono il peristilio ovoidale e la grande sala triabsidata. Lo spazio irregolare della corte risultava unificato dal leggero colonnato ionico e dal portico mosaicato, dove permangono tracce di un motivo geometrico a scaglie bicolori. Il piano pavimentale del cortile centrale era interamente lastricato in pietra calcarea e leggermente inclinato verso il centro, dove si trovano i resti di una fontana foderata in marmo bianco.

Informazioni

  • Consistenza fisica: Consistenza fisica completa
  • Stato di conservazione: Buono
  • Copertura mobile: 4G
  • Livello copertura mobile: 10
Fonti

Guida Villa Romana del Casale, Parco Archeologico della Villa Romana del Casale e delle Aree Archeologiche di Piazza Armerina e dei comuni limitrofi

Autore: Regione Siciliana Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identit Siciliana Dipartimento dei Beni Culturali e dell'Identit Siciliana
Collezionista: Regione Siciliana Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identit Siciliana Dipartimento dei Beni Culturali e dell'Identit Siciliana
Data: 2012

La Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, Guida all'interpretazione degli ornati musivi mito e realt tra gli ambienti della residenza tardoantica

Autore: Giada Cantamessa, Ilaria Cremona
Collezionista: Edizioni d'arte Kals
Data: 2013

-PROGETTO DI RECUPERO E CONSERVAZIONE DELLA VILLA ROMANA DEL CASALE DI PIAZZA ARMERINA_ I quaderni di Palazzo Montalbo

Autore: Guido Meli
Collezionista: Regione Siciliana
Data: 2007

Ente gestore

  • Tipologia ente: PARCO ARCHEOLOGICO
  • Denominazione: PARCO ARCHEOLOGICO DI MORGANTINA E DELLA VILLA ROMANA DEL CASALE DI PIAZZA ARMERINA
  • Direttore: Calascibetta Liborio
  • Indirizzo: Palazzo Trigona-Piazza Cattedrale, 20 94015 PIAZZA ARMERINA EN
  • Email: parco.archeo.villaromanacasale@regione.sicilia.it
  • Pec: direzione@pec.villaromanadelcasale.it
  • Telefono: 0935687667
  • Sito internet: https://www.villaromanadelcasale.it/

Area Multimedia

Informazioni

  • Indirizzo :SP 90
  • Città :94015 - PIAZZA ARMERINA
  • Orari :Dalle ore 9:00 alle 16:00 con chiusura dei cancelli alle 17:00, nel periodo di ora solare; dalle ore 9:00 alle 18:00 con chiusura dei cancelli alle 19:00, nel periodo di ora legale.
  • Telefono : 0935687667
  • Sito web : http://villaromanadelcasale.it